“Da Giani a Reggiani”, due artisti per uno stesso viaggio
18 Giugno 2013Di recente è stato scoperto un autoritratto di Felice Giani (1758-1823) ventenne, accompagnato dalla seguente scritta: “Ritratto fatto da se stesso il giani nell’anno 1779: mentre proseguiva i suoi studi in Bologna che faceva da sé, si risolse di concorrere al Premio marsigli che ogni anno dispensa l’Accademia Clementina ai giovani studiosi, egli dunque concorse a quello di seconda classe il cui soggetto era quando N.S.G. Cristo fù Battezato da S. Gio. Batta in riva al Giordano: a preferenza d’altri concorrenti egli lodevolmente ne riportò il premio, come agli atti e nelle opere si può vedere esistenti nell’Accademia Clementina. Non contento il Giani dello studio della figura si diede a quello della Architettura e Prospettiva diretto in questi da Vincenzo Marri Accademico Clementino e nella figura fu diretto in Pavia da certo Professor Bianchi a cui fu raccomandato da tal marchese Botta suo gran mecenate che lo manteneva in Bologna.”